L' ingresso al nido o alla scuola materna è un momento carico di emozioni contrastanti per genitori e figli. Come tutte le fasi di crescita richiede da entrambe le parti impegno e fatica per arrivare al successo. Qualche accorgimento può, però, farci partire con il piede giusto. Cominciamo a parlare della scuola, delle maestre, dei compagnetti già qualche tempo prima, spiegando al bimbo ( anche se molto piccolo) che è un posto bellissimo dove troverà amici e giochi e dove vanno tutti i bimbi bravi come lui. Quando poi arriva il momento di iniziare l'inserimento creiamo sin da subito dei rituali che lo accompagnino e che creino una routine: Nostro figlio si fida di noi e se coglie incertezza, ansia e tristezza come può allontanarsi?Quindi niente abbracci strappalacrime, ma un supersorriso e coccole rassicuranti.Proprio perchè nostro figlio si fida di noi dobbiamo essere oneste con lui: salutiamolo prima di andar via, altrimenti potrebbe sentirsi abbandonato e tradito, spiegando che torneremo presto ( dopo aver lavorato un po', o dopo aver essere andate a comprare i suoi biscotti preferiti...) e ricordandogli che nel frattempo la maestra si occuperà di lui.Sarà comunque difficile uscire indenni, senza neanche un episodio di pianto, ma fa parte del percorso di crescita che nostro figlio si appresta ogni giorno a compiere. La scuola è il primo terreno di gioco in cui sperimenterà la propria identità personale, la proprio autonomia e le proprie crescenti competenze.Prima di lasciarti ti consiglio la visione della fatta da Barbara Privitera (Catania Family Lab) in collaborazione con la libreria "Libò la libreria degli errori e dei ragazzi" dedicata al tema dell'inserimento scolastico.Dunque buon inizio d'anno a tutti i nostri bimbi, e a noi genitori!Articolo scritto da
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Daniela Motta - Pedagogista