
Articolo scritto da: Dott.ssa Jula Gagliano Commercialista L’1 gennaio 2019 è entrata in vigore la che ha portato alcune novità per le future mamme e per le famiglie. Per molte di queste misure siamo in attesa dei decreti attuativi che ci permetteranno di poterne usufruire. I principali interventi riguardano i congedi, maternità e paternità, i bonus bebè e nido, e altre interessanti attività. Le potranno scegliere di rimanere in servizio fino al nono mese, spostando l’astensione dal lavoro a dopo il parto avendo la possibilità di . Questa opzione potrà essere esercitata solo nel caso in cui non ci sia nessun rischio per la salute della donna e del nascituro, quindi in seguito al benestare del medico. Le lavoratrici in astensione della retribuzione media globale giornaliera calcolata sull’ultimo mese antecedente il congedo. Alle donne iscritte alla l’indennità è commisurata ad 1/365 dell’80% del reddito. Per maggiori informazioni si attende la circolare Inps che non è stata ancora pubblicata. E' stato riconfermato il congedo di paternità, ma con una piccola novità. I giorni retribuiti saranno 5 e rientrano nel congedo obbligatorio. E' possibile prolungarlo di altre 24 ore facendolo arrivare così a 6 giorni. Si può fruire di questo solo nel caso in cui la madre rinunci ad un giorno di suo congedo e va a richiesto entro e non oltre il quinto mese del figlio. Anche il bonus bebè è stato riconfermato, ma . Anche gli importi rimangono invariati: - 80,00 euro mensili vengono corrisposti alle famiglie con un ISEE tra 7 e 25 mila euro -160,00 euro per quelle con un ISEE pari o inferiore ai 7 mila euro. Il sostegno per il pagamento delle rette di asili nido o asili privati o per far assistere in casa i bimbi che hanno malattie croniche Il bonus verrà erogato dall’Inps in seguito alla presentazione della documentazione richiesta suddiviso in 11 mensilità d’importo massimo di 136,37 euro. L’importo del bonus nido è spettante per le spese della frequenza del nido. Questo bonus è previsto per il triennio 2019-2021. Sarà possibile inviare la domanda dalle ore 10 del 28 gennaio. È un contributo di 800 euro dato dall’Inps alla nascita di un bimbo o all’adozione di un minore. Può essere richiesto dalle donne incinte a . Allo stesso modo può essere richiesto al momento dell’adozione o affidamento preadottivo. Peculiarità del premio nascita è che non è subordinato ad alcuna soglia ISEE, quindi spetta a tutte le richiedenti a prescindere dal reddito. Gli 800 euro ricevuti non rientrano nel reddito familiare e quindi non sono tassabili. La manovra finanziaria 2019 prevede lo stanziamento di 1 milione di euro, per ogni anno del triennio 2019– 2021, per la carta famiglia. Si tratta di una tessera che consente di avere sconti sull'acquisto di beni e servizi e riduzioni tariffarie. Gli sconti si riferiscono a servizi di trasporto, culturali, sportivi, turistici. Hanno diritto alla carta le famiglie con 3 figli di età non superiore ai 26 anni ed un ISEE non superiore a 30.000 euro. Sono previsti altri incentivi, ma non ancora accessibili. Si aspettano ulteriori chiarimenti da parte del Governo. Dopo le troppe tragedie di piccoli dimenticati in auto è stato previsto di stanziare un fondo che incentivi l’acquisto di sistemi di allarme per prevenire l’abbandono dei bambini nei veicoli. Un'altra misura è stata prevista per le famiglie numerose. Infatti, per genitori che nel corso del triennio 2019-2021 avranno il terzo figlio, è prevista la concessione gratuita di un terreno statale per un periodo di almeno 20 anni. Oltre al terreno gratuito, alle famiglie potrà essere erogato anche un mutuo (fino a 200.000 euro a tasso zero e di 20 anni) per l’acquisto della prima casa vicino al terreno. Queste sono le novità appena entrate in vigore, se hai domande non esitare a chiedere cercherò di essere il più esaustiva possibile e metto a disposizione il CAF a cui sono associata per l’evasione di queste pratiche ricordando la gratuità di molte di queste. Se, invece, volete fare da soli puoi farti assistere dal contact center INPS al num. 803164 o inoltrare la pratica telematicamente tramite il proprio pin INPS personale. Non dimenticare di rinnovare l'ISEE con scadenza 15 gennaio! Ecco il per l'elenco dei documenti che ti serviranno. A presto!
legge di bilancioQuali sono le novità?
donne lavoratrici dipendenti
rientrare a lavoro 5 mesi dopo la nascita del bambino
spetterà un’indennità dell’80%
gestione separata
congedo facoltativo
l’assegno verrà erogato solo per il primo anno di vita
passa da 1.000 a 1.500 euro l’anno per 3 anni.
incompatibile con la detrazione fiscale
partire dal 7° mese di gravidanza e fino al compimento di un anno del bambino
Ecco quali sono:
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