Scritto da: Angela D'ambra Pediatra Ebbene si, il famoso reflusso che tanto tedia gli adulti purtroppo tormenta anche i più piccoli. E’ caratterizzato dalla risalita di contenuto gastrico in esofago, a volte associata a vomito o rigurgito. Nella maggior parte dei casi si tratta di una condizione fisiologica che scompare con la crescita del bambino. I sintomi principali di questa condizione sono vomito abituale, tosse persistente, rifiuto dell’alimentazione, disturbi della deglutizione, pianto inconsolabile e altri sintomi a volte difficili da interpretare come pirosi, algie addominali e coliche. Nei casi più severi il reflusso gastro-esofageo può portare a patologie più importanti come asma e polmoniti ricorrenti. La diagnosi si basa soprattutto sul racconto della mamma, su una raccolta precisa dell’anamnesi e sulla valutazione dei sintomi dopo terapia, raramente saranno necessari ulteriori accertamenti diagnostici. La terapia consiste in una serie di accorgimenti dietetici e posturali: