Non esiste un’età precisa in cui tentare di togliere il pannolino, esistono invece una serie di segnali da cogliere nel bambino, ma è fondamentale anche la serenità e la pazienza degli adulti che vivono con lui. Diffido dalle teorie che indicano tempi prestabiliti per riuscire nell’ impresa perché i bambini sono individui con le loro diversità: c’ è chi ci mette un giorno, chi una settimana, chi un mese, in molti anche di più. E’ utile già qualche tempo prima (anche un paio di mesi prima) di iniziare lo spannolinamento cominciare a far familiarizzare il bambino con il water e con le prassi dell’ igiene personale. Portiamo il bambino in bagno a fare la pipì appena si sveglia e prima di andare a ninna, facciamogli lavare le manine e i dentini, in modo che si possa avvicinare con calma e con serenità a queste abitudini. Quando vediamo che questo primo step viene vissuto con serenità e normalità, cerchiamo di decidere insieme di “diventare grandi”, buttiamo via tutti i pannolini e andiamo a comprare delle bellissime mutandine: i bambini hanno bisogno di concretezza, di vedere cosa sta succedendo, di vivere con noi i cambiamenti e di creare delle routine che diano stabilità e certezze. . Togliamo il pannolino sempre almeno durante il giorno. Quando siamo fuori muniamoci di pannolini a mutandine e portiamo il bambino a fare pipì spesso. La parola d’ ordine con i bambini è COERENZA, non possono capire che un comportamento va bene ora, ma fra un paio di ore no (e questo vale in ogni situazione)! In linea di massima, infatti, , perché creeremmo solo confusione nel bambino:questo, però, vale solo se il bambino vive tutto serenamente. Se, invece, la richiesta di andare al water o di fallire è per lui motivo di disagio o di ansia forse semplicemente non è pronto. In questo caso, tornare indietro può essere necessario e potremmo riprovarci dopo qualche settimana. , e non sempre è facile: Vi segnalo alcuni dei possibili , sia prima di iniziare lo spannolinamento che durante: i libri hanno il potere di creare empatia e di far affrontare le proprie paure e le proprie ansie attraverso il rispecchiamento negli altri, possono essere dunque ottimi alleati! Forza mamme, in bocca al lupo e abbiate pazienza! Lo “spannolinamento” è una delle tante conquiste che accompagna la crescita dei bambini, e spesso porta con sé tanta ansia nei genitori, e di conseguenza anche nei piccoli.
Cos'è consigliabile fare?
Ricordiamoci che ciò che per noi è normale per lui è una novità.
Iniziamo lo spannolinamento quando siamo certi di poter avere tempo, pazienza e sostegno per il periodo che sarà necessario
una volta iniziato sarebbe meglio non tornare indietro
Dobbiamo avere una pazienza infinita
testi da leggere insieme al bambino